La nostra Associazione aveva già espresso preoccupazione per questa iniziativa, perché potrebbe creare non pochi problemi alla libertà d'espressione delle Associazioni che si occupano di spiritualità e di ricerca etica e interiore.
Il Disegno di Legge in questione desta preoccupazione, a nostro avviso, anche nell'ambito delle minoranze religiose riconosciute, come conferma una nota ufficiale dalla Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia.
Più in generale l'approvazione di questa proposta rappresenterebbe una grave limitazione dei diritti consolidati e delle libertà del cittadino. L'indeterminazione del campo d'applicazione riproduce le stesse perplessità che avevano portato alla cancellazione del reato di plagio dal nostro ordinamento giuridico. L'ipotesi di reintrodurre il reato di plagio, con la nuova formulazione di "manipolazione mentale", non trova concordi molti giuristi ed esperti di movimenti religiosi italiani e di altri Paesi.
Conacreis si adopera da sempre per favorire il dialogo fra tutte le realtà associative, nel pieno rispetto della libertà di scelta e d'espressione dei singoli individui e all'insegna della piena collaborazione con le istituzioni e lo Stato. Per questo motivo la nostra Associazione invita gli organi d'informazione a dare ampio risalto alla vicenda, allo scopo di favorire il più ampio schieramento possibile di parlamentari sensibili alla salvaguardia dei diritti costituzionali e contrari all'approvazione di questo Disegno di Legge.
Il Consiglio Direttivo Conacreis
Il 24 giugno 2005 Conacreis ha aderito ad una raccolta firme contro il ddl 1777, se vuoi partecipare clicca il pulsante "news/attività - No alla legge sul plagio".