Conferenza di apertura della IX edizione della "Città Olistica" 2016
“Filosofia della medicina: materia e spirito connessi anche nel rapporto fra traumi e malattie”
Igor Sibaldi - Venerdì 27 maggio, ore 20,30
Da più di un secolo viene elaborata, nella medicina moderna, la teoria secondo cui le malattie potrebbero derivare da traumi; ed è in realtà una teoria antichissima, di cui si trova traccia anche nelle Scritture cristiane ed ebraiche.
Perché tale teoria si regga, è necessario pensare a un punto di coesione – o punto intermedio – tra componente fisica e componente psichica dell’individuo: a uno straordinario aspetto di noi stessi, cioè, in cui “materia” e “spirito” siano tutt’uno, ed elementi dell’una possano trasferirsi immediatamente nell’altro, e viceversa.
Questo intervento di Igor Sibaldi è un esperimento di “filosofia della medicina”; più che mettere ordine in ciò che già si sa, intende portare un po’ di benefico caos nei presupposti delle terapie occidentali; ma si sa, è dal caos che spesso nascono spunti utili ai ricercatori.
La conferenza ha un costo di 10€ per i soci Conacreis, 18€ per i non soci. Posti limitati.
Autore: Igor Sibaldi (Milano, 15 giugno 1957) è uno scrittore e saggista italiano.
Nato da madre russa e padre italiano, Sibaldi è studioso di teologia e storia delle religioni; è autore di opere sulle “Sacre Scritture” e sullo sciamanesimo, oltre che di opere di narrativa e teatro. Dal 1997 tiene conferenze e seminari in Italia e all'estero su argomenti di mitologia, di esegesi e di psicologia del profondo. Si è occupato a lungo di angelologia, equiparandola ad una forma di psicologia. Negli anni Ottanta e Novanta ha tradotto varie opere di letteratura russa (in particolare romanzi e racconti di Tolstoj, dedicandovi monografie e saggi introduttivi. In seguito ha tradotto il Vangelo di Giovanni, dal greco antico, nel volume “Il codice segreto del Vangelo” e parte della Genesi, dall'ebraico antico, nel volume “Il libro della Creazione”.