In occasione della serata inaugurale della seconda edizione del Festival "La Città Olistica", che si è tenuta il 22 maggio a Modena, è stato consegnato al prof. Ervin Laszlo il Premio Conacreis 2009, destinato alle persone che più si sono distinte negli ambiti della ricerca etica ed interiore e nella divulgazione della cultura olistica. La designazione del premio è stata deliberata dall'assemblea nazionale dei soci, riunitasi a Milano lo scorso 23 aprile.
In occasione del decennale dalla sua costituzione (1998), l'Associazione Nazionale Conacreis ha istituito un Premio annuale, destinato alle persone che più si sono distinte negli ambiti della ricerca etica ed interiore e nella divulgazione della cultura olisitica.
La designazione del Premio è stabilita annualmente dall'Assemblea dei Soci dell'Associazione, vagliando le proposte giunte dagli associati.
Il Premio consiste in un oggetto artistico creato per l'occasione, nel quale vengono rappresentati i colori ed i simboli che sono descrittivi delle caratteristiche e della storia del destinatario. Quest'anno il Premio è realizzato come un pezzo unico con la tecnica della vetrofusione ad opera delle artiste che hanno realizzato le mirabili vetrate dei Templi dell'Umanità di Damanhur.
Quest'anno l'Assemblea dei Soci Conacreis, riunitasi a Milano il giorno 23 aprile 2009, ha deliberato all'unanimità di assegnare il Premio al prof. Ervin Laszlo, in occasione della serata inaugurale della seconda edizione del Festival "La Città Olistica", che si terrà il 22 maggio a Modena.
Ervin Laszlo
Le motivazioni costituiscono un elenco aperto, tanto è il merito che si riconosce all'insigne personaggio, già candidato al Nobel per la Pace, filosofo della scienza, esperto di sistemi, Fondatore e Presidente del Club di Budapest, musicista e autore di più di 70 libri di alto livello sociale e scientifico.
In modo particolare s'intende sottolineare il suo importante ruolo di portavoce della sostenibilità globale e del nuovo paradigma olistico attraverso la sua instancabile opera di promozione di una nuova consapevolezza umana e coscienza planetaria.
Antonio Bernini
Presidente Conacreis